venerdì 30 maggio 2008

Perché le donne bloggano

Leggo su un sito che tengo sempre d'occhio una ricerca interessante sul perché le donne bloggano: http://donne.manageritalia.it/donne-che-bloggano-ricerca-blogher-e-compass
Da leggere assolutamente! Un commento intelligente del Santo: Ma se tutte scrivete, chi legge? Mia teoria più si scrive più si legge

giovedì 29 maggio 2008

Linate, Airone ore 7

Questa mattina alle 6, in fila al check-in airone, stavo guardando come sempre le persona in fila accanto a me. 99% uomini 1% donne. Tutti e 100 uguali, cravatte di Marinella a parte. Trolley uguali. Secondo me siamo sempre le stesse persone che vanno a Roma, prendendo il volo delle 7! Ma a un certo punto tatataaaaaaaaaaa una voce femminile dietro di me, stava parlando di una scheda di rete. Lei sì che era un vera geek. Molto geek. Capelli rasati... pantaloni arancio e maglia verde chissà dove andava. Mi è rimasta la curiosità tutto il giorno. Voglio rinascere ingegnere informatico e parlare di schede di rete con grande competenza.

mercoledì 28 maggio 2008

Io gioco carta

Domani Roma: tutto il giorno chiusa in un grande palazzo a dire, fare, parlare... ascoltare. Anche lì c'entra il sasso, le forbici e la carta. Nei comportamenti a volte la prova di forza non è sempre la scelta vincente. Soprattutto se chi hai davanti ti paga. Ti paga per pensare, per fare bella figura per avere un' idea da vendere come propria. Ma a nessuno piace sentirsi dare torto. MAI. Il dilemma di ogni consulente. Io gioco carta, paper, che avvolge il sasso sempre e vince.

PS Anche i gesti sono belli di sasso carta forbici: il pugno che è il sasso...., la mano aperta che è il foglio e la V che sono le forbici.

martedì 27 maggio 2008

I bento

I bento box: una delle mie tante manie insane. Ho iniziato la mia collezione quando ho cominciato a occuparmi di web 2.0... e alla geek dinner ho conosciuto molte geek innamorate della cucina giapponese e dei bento appunto. Questo è un legame da indagare. Il mio mito inarrivabile Lunch in a box: la blogger è una pazza di San Fransisco che ogni giorno sforna bento a manetta per il figlio. Non solo cucina cose meravigliose, ma poi le fotografa e in tempo zero le mette sul blog. Invidia e raccapriccio. Come fa? Come campa? Io ho provato a fare una mattina un bentino perché c'era lo sicopero di Milano ristorazione. Panico. Alle 7.30 tutti correvano: e il Santo aiutava la figlia1 a fare lo zaino per il karate, la figlia2 a cercare il gormito rosso con i vermi da portare all'asilo... e io impassibile come la principessa delle nevi fotografavo con il Blackberry la mia composizione. Penso che il Santo ha pensato: adesso divorzio.

E adesso?

Lo so che avete ricevuto la mail e adesso dite.... "Ma non c'è scritto niente" lo so. L'ho creato ieri sera. Uno dei temi di questo blog sarà comunque la tecnologia e il mio desiderio di diventare una vera e rispettatissima geek girl

lunedì 26 maggio 2008

Altra cosa che ho imparato alla GGD...

Devo rifare il mio profilo di Linkedin... lo ha spiegato Laura de Bendetto.
Se sa che ho pure due profili su Linkedin non mi fa ammettere più alle GGD!
Oltretutto sta succedendo un macello.
Nel senso che ho contatti agganciati un po' a un profilo e un po' ad un altro... non sarò mai abbastanza geek! Lo sapevo che non dovevo studiare Letteratura del Rinascimento. Adesso che ci penso non mi ricordo nenche a che punto della mia vita ho deciso di laurearmi in Letteratura del Rinascimento.

Primo Post

...dopo la girl geek dinner... ho capito che devo avere anche io il mio blog!
Questo blog si chiama 1 2 3 rock scissors paper in onore di uno dei più bei giochi di strategia.

Come dice wikipedia:
"La morra cinese (conosciuta nel mondo come Rock, paper, scissors, Sasso-Carta-Forbici ecc,), è un gioco di mano popolare, giocato spesso dai bambini. Il gesto è quasi identico a quello del "pari o dispari", e spesso viene usato in contesti analoghi, ovvero quando si debba "tirare a sorte". Diversamente dal lancio della moneta o altri sistemi puramente aleatori (e contrariamente a quanto si potrebbe forse pensare) esiste in questo gioco un margine per applicare strategia, per lo meno se lo si gioca ripetutamente con lo stesso avversario: si può infatti prestare attenzione alle sue "debolezze" (ovvero, l'eventuale tendenza ad agire con qualche regolarità e quindi prevedibilità)."
Alea e strategia, la vita quindi.